Dimensionismo, Plasticoni, Presepi e rappresentazioni di Mariano Pieroni, Pittore e scultore
Dimensionismo, Plasticoni, Presepi e rappresentazioni di Mariano Pieroni, Pittore e scultore
TEoria sul dimensionismo
Il Dimensionismo (di cui è stato pubblicato anche un saggio, 1976) ha coinvolto numerosi artisti e uomini di cultura, è stato tema di discussione e proposta operativa per il gruppo "Dimensionismo" di cui anno fatto parte oltre allo scrivente, alcuni tra i più importanti artisti della Provincia di Varese e oltre, per 13 riunioni ufficiali (1985-87) e molte altre occasionali.
Sintetizzando le innumerevoli sfaccettature e i possibili risvolti artistici dell'idea "Dimensionismo"si può asserire che, come enunciava lo stesso M. Pieroni: "Il dimensionismo è lo iato (confine-interruzione) che si produce realmente o ipoteticamente in una continuità spaziale-temporale o spaziotemporale; è la percezione della dimensione al di là ed è l'interesse e lo studio dello iato".
L'uomo moderno vive ogni giorno questa molteplicità di dimensioni, di ambiti fisio-psico-temporali, grazie soprattutto al continuo interagire con i mass-media che ci permettono di vivere contemporaneamente il nostro tempo e spazio fisico, gurdando e sentendo altri spazi e altri tempi (la TV, la radio, il telefono, ecc...ci portano in altri luoghi e in altri momenti, mentre possiamo comodamente restare a casa nostra).
Tra le innumerevoli applicazioni che il dimensionismo ha avuto in arte, quella che M.Pieroni più ha sperimentato è quella che il critico d'arte Passoni commentava così:
"Affinando i mezzi tecnici della pittura tradizionale, il pittore ha qualificato lo sconfinamento della delocazione nello spazio del quadro, sia frantumando i valori della spaziotempo, usando di scansioni cromatiche che suddividono lo spazio del quadro in tante celle concomitanti, sia costruendo con voluta ironia delle teste paperoidi e degli uccelletti stilizzati, anonimi, che simbolizzano l'umanità".
Un'umanità o comunque un soggetto simbolico in grado di muoversi e di vivere tra due e più dimensioni, concretizzate da diverse modulazioni di colore, sensazioni, tempi diversi, luoghi fisici e psichici diversi e contemporanei, forse un eco lontano delle disquisizioni di antichi filosofi come Parmenide, sulla contradditoria essenza dell'uno e del molteplice, del movimento e dell'immobilità che trovano nuovi spunti dialettici in un mondo in perpetuo irrefrenabile movimento, dominato dai mezzi di comunicazione di massa.
Mariano Pieroni - P.zza Madonnina, 7 - Solbiate Arno (VA) - 0331993400 - info@marianopieroni.it
Grafica e studio immagine: Emi-grafica di Gagliardi Michele